Guinzaglio e museruola: cosa impone la legge?

Guinzaglio e museruola: cosa impone la legge?

Continuamente C’è stata molta confusione su quali siano le leggi che disciplinano la tutela dei nostri cani. Per questa ragione abbiamo stabilito di spiegarlo oggi, abbiamo voluto studiare tutte le proposte che in genere si pongono i padroni.

Tutti i padroni sanno che accompagnare il cane per fare una passeggiata implica alcuni obblighi. Sai cosa dice la legge?

È obbligatorio andare in passeggiata con il cane dotato di guinzaglio e museruola?

Secondo la legge sì, e il guinzaglio non deve essere allungabile, e in ogni caso la lunghezza massima non deve oltrepassare un metro e mezzo. La museruola all'opposto deve essere alla portata di mano, è consigliabile metterla al cane nei spazi dove la sua bocca è prossima alle persone: in ascensore, nei mezzi di trasporto, oppure nei supermercati, anche dove ci sono i bimbi. Perciò il guinzaglio è indispensabile, intanto che la museruola è condizionata dal luogo dove ci troviamo, vale a dire che sei perseguibile se capita qualcosa perché non gliel'hai messa e non hai ipotizzato che poteva capitare qualcosa.

Chi ha l’idoneità di domandarci di far indossare la museruola? Qualunque persona o le forze dell’ordine?

Qualunque persona possa reclamartelo, invece le forze dell’ordine hanno la facoltà di costringerti a metterla, e sarai perseguibile perché sei stato informato se capita qualcosa, perché non gliel'hai messa e non hai ipotizzato che poteva capitare.

È autorizzato lasciare il cane sciolto (nei parchi) con museruola?

Non è permesso. Anche se non può mordere, ma è probabile far del male a qualcuno saltando addosso. Nelle aree pubbliche è interamente proibito andare in giro con il cane senza guinzaglio. L’unico posto dove è consentito lasciarlo libero sono le aree di sgambamento.

Cosa dice la legge se un cane morde un altro cane? Se lo ammazza? Che obbligo ha il padrone?

Se capita che un cane morde un altro cane, la prima cosa da analizzare sono le condizioni in cui è capitato il fatto, ovvero se il padrone del cane che ha morso ha utilizzato l’impegno del custode, cioè tutte le cautele probabili e ipotizzabili. Si esaminerà, la stessa cosa con il padrone del cane che è stato morso o freddato.

Se viene confermato che il padrone del cane che ha morso non ha rispettato le norme del livello penale, oppure quelle del livello civile, sarà esposto al giudizio penale, quindi sarà obbligato a risarcire i danni. È costantemente consigliabile avere un’assicurazione per responsabilità civile perché ci esonera dai costi.

Cosa capita a un cane se morde una persona? Qual è la normativa?

Se un individuo viene morso da un cane, vengono in qualunque caso identificate le circostanze del fatto. Si agisce come tra adulti e minorenni. In tale circostanza Il cane viene pensato come se fosse un minorenne, di conseguenza risponderà il padrone per lui. Se un individuo viene morso da un cane, necessita analizzare la condotta della persona stessa, se è stata avvertita ecc. Se uno non conosce un cane e va a palparlo in modo intrigante, indubbiamente non ha impiegato una condotta giusta.

Nel ipotesi viene provata la responsabilità, e se c'è una complicità di colpa nel morso, l’individuo che è stato morso ha l’obbligo di segnalare il fatto. Al cane bensì bisogna fare una controllo dalla ASL che definirà se si tratta di un caso particolare o di un cane particolarmente aggressivo. Invece il padrone sarà costretto a fare dei corsi reintegrativi alla ASL di riferimento; se non sarà possibile, il proprietario sarà imposto ad utilizzare l’impegno del padrone in forma più attenta.

Saltuariamente che i cani vengono espropriati, solo nel caso se mordono in modo grave minorenne o individui in modo feroci. In simile caso vengono espropriati e dopo si verifica se il padrone ha utilizzato la normativa del custode in modo competente.

Il proprietario verrà chiamato a dare risposta in sede civile, penale e amministrativa.

Fortunatamente l’abbattimento del cane che ha morso è una azione antiquata dall'inserimento dall'art 544 bis del 2014.

L’abbattimento è concesso solo nei casi gravemente malati, per porre fine al dolore. Il cane particolarmente feroce che non possa essere reintegrato verrà messo in organismi qualificate.

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